Eosinofilia grave transitoria e produzione di autoanticorpi in una bambina con recente infezione da sars-CoV-2. Descrizione di un caso

Mauro Calvani 1, Annamaria Bianchi 1, Serena Marangio 2, Valentina Pennetta 2, Fabio Midulla 2

1 UO Pediatria, Azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini, Roma; 2 Dipartimento Materno Infantile e Scienze Urologiche, Sapienza Università di Roma

DOI 10.53151/2531-3916/2021-5

SARS-CoV-2 è un coronavirus caratterizzato da un’elevata trasmissibilità, che causa una malattia respiratoria acuta, denominata COVID-19; è classicamente associato a eosinopenia. In questo articolo descriviamo il caso di una bambina di 11 anni che giunge alla nostra osservazione per diarrea, perdita di peso ed eosinofilia severa transitoria (fino a 7050/mm3; 49%), verificatasi successivamente a infezione da SARS-CoV-2. L’anamnesi e un esteso work up di indagini diagnostiche hanno permesso di escludere cause ematologiche primarie o un’eosinofilia secondaria. Nel corso del ricovero è stata rilevata inoltre la transitoria positività di alcuni autoanticorpi [IgG Anti-Saccaromyces Cerevisae (ASCA) e anti-antigeni nucleari estraibili (ENA)]. In circa 2 mesi si è assistito a una risoluzione spontanea delle condizioni cliniche e dell’eosinofilia mentre gli anticorpi anti-nucleo (ANA) sono ancora positivi al follow-up di circa 6 mesi. In conclusione, il nostro caso clinico evidenzia che in età pediatrica, come in quella adulta, è possibile osservare una severa e transitoria eosinofilia con possibile produzione di autoanticorpi dopo l’infezione da SARS-CoV-2.

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