A Multicenter Retrospective Study on Hypersensitivity Reactions to Nonsteroidal Anti-Inflammatory Drugs (NSAIDs) in Children: A Report from the European Network on Drug Allergy (ENDA) Group

A cura della Commissione Farmaci della Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica (SIAIP): Francesca Mori, Paolo Bottau, Silvia Caimmi, Fabrizio Franceschini, Lucia Liotti, Claudia Paglialunga, Annamaria Bianchi, Giuseppe Crisafulli, Francesca Saretta, Carlo Caffarelli (coordinatore)

Gli antinfiammatori non steroidei (NSAIDs) ed il paracetamolo sono considerati generalmente sicuri anche se talvolta possono provocare reazioni da ipersensibilità. La prevalenza di ipersensibilità a NSAIDs nel bambino non è nota o comunque molto variabile in letteratura (2,5-92%). I dati, infatti, si basano sulla storia clinica e non su un iter diagnostico allergologico completo che prevede il test di provocazione orale. Inoltre, molti studi sono condotti su popolazioni eterogenee composte sia da adulti che da adolescenti e frequentemente, meno del 20% dei pazienti analizzati sono più giovani di 20 anni. Le reazioni da ipersensibilità ad NSAIDs possono essere dovute ad uno specifico meccanismo immunologico (Selective Reactors; SR) o a meccanismi non immunologici legati al metabolismo dell’acido arachidonico (reazioni da ipersensibilità non allergica Cross-intolerance reactions; CI). La classificazione proposta dall’European Academy of Allergy and Clinical Immunology (EAACI)/European Network on Drug Allergy (ENDA) group è stata recentemente rivista in quanto difficilmente adattabile all’età pediatrica.

Scarica il PDF