Marzia Duse, Giampaolo Ricci

Cari amici,

come sapete, si è rinnovato tutto il Comitato Editoriale della Rivista, in ottemperanza alle decisioni del nuovo Direttivo e per la prima volta nella storia della RIAP, la gestione scientifica vede due Co-direttori coadiuvati da un corposo Comitato Editoriale. Un folto gruppo di Colleghi anche molto giovani, con discrete competenze nella cura del bambino lavoreranno per la rivista: oltre a medici esperti e in formazione, saranno con noi anche infermieri e giornalisti.

A questo proposito cogliamo l’occasione per ricordare e ringraziare di cuore tutti i componenti del vecchio Comitato Editoriale che hanno in questi anni tangibilmente contribuito alla crescita della nostra Rivista, che è davvero in ottima salute. Ha dato spazio ad articoli di sempre maggior peso e competenza – molti di questi sono stati poi oggetto di pubblicazione su riviste internazionali – e a focalizzazioni e approfondimenti in campo prettamente immunologico, che in passato erano relativamente rari e posti a margine, oscurati dalla gran mole di dati allergologici. 

A molti – noi compresi – è venuta la tentazione di indicizzare la Rivista, di renderla visibile anche a livello internazionale, ma questo equivarrebbe, al momento, a “tradire” la politica editoriale e, oltretutto, renderebbe perlomeno difficile lo spontaneo e facile contributo di tutti voi. Per ora quindi manteniamo la linea editoriale di sempre, con l’ottica di continuare a crescere e interessare con argomenti di attualità.

Questa aria di rinnovamento diventerà tangibile nell’anno nuovo: la nostra Rivista esibirà una nuova veste editoriale e, pur mantenendo la struttura e le finalità sue proprie, ovvero principalmente di aggiornamento, formazione e revisione critica della letteratura, potenzierà soprattutto la formazione continua in ambito immunologico e allergologico. 

Preannunciamo quindi la comparsa di veri e propri Corsi di approfondimento: uno in Immunologia e uno in Allergologia, cui saranno legati corsi FAD con crediti formativi nell’ottica di potenziare la formazione continua accreditata e fruibile gratuitamente da tutti i Soci.

Vi saranno poi articoli pratici, di assistenza “basic”, grazie anche al contributo delle nuove leve infermieristiche pediatriche, che si affiancheranno e completeranno le informazioni sugli approcci al bambino con malattie croniche immunologiche e/o allergologiche. Lo scopo è di dare direttive accreditate e molto pratiche sulla gestione domiciliare delle malattie croniche, consigli per la scuola, la casa, i giochi e gli sport. Molte altre rubriche sono “in varo”: interviste a nostri connazionali all’estero sulle loro scelte, decisioni, difficoltà e criticità, da cui potranno scaturire consigli per i nostri giovani su come introdursi nel mondo del lavoro e della ricerca all’estero, come ottenere risultati, come raccogliere grant e sovvenzioni, quale vita aspettarsi.

Ne abbiamo un’anticipazione nell’articolo di Riccardo Castagnoli, che ci racconta la sua esperienza a Boston, i risultati di un’ampia revisione delle applicazioni del trapianto di cellule staminali nelle immunodeficienze primitive, una sintesi del bel lavoro che ha pubblicato su Frontiers e che invitiamo tutti a leggere per esteso.

Una seconda importante anticipazione di future rubriche è l’articolo di Paolo Matricardi, che riprende i concetti della sua ultima relazione al nostro Congresso Nazionale a Milano: come la medicina digitale supporti la decisione clinica e quali strumenti abbiamo a nostra disposizione. La rubrica sulla “Innovazione in Pediatria”, curata da Alberto Tozzi si occuperà di questi aspetti e ci guiderà attraverso le mille possibilità che ci offre oggi l’intelligenza artificiale. Confidiamo che ci apra le porte (la mente) al futuro, che ormai è inesorabilmente il presente!

Un’altra possibile rubrica è la piattaforma “giovanissimi”, uno spazio editoriale in cui tutti i nostri giovani e giovanissimi Colleghi potranno lanciare idee nuove, rifinire protocolli di ricerca su aspetti che ritengono interessanti ed eventualmente… farli partire.

Nello spazio digitale esistono molte iniziative simili ma da noi poco diffuse e conosciute: forse i tempi sono prematuri, forse c’è ancora troppa timidezza da parte dei nostri giovanissimi Colleghi nell’esprimere idee e programmi, confidiamo che dare spazio alle idee possa creare sinergismi molto proficui e costruttivi.

Continuiamo e seminiamo il solco tracciato egregiamente dai nostri predecessori, riservandoci molte altre iniziative, rubriche e discussioni di casi clinici, revisioni e segnalazioni di articoli particolarmente interessanti.

Accettiamo con gioia i vostri contributi e suggerimenti.

Con questo ultimo appuntamento che chiude il 2019 vogliamo salutare tutti voi e farvi gli auguri più sentiti per un sereno Natale e un bellissimo 2020, non senza prima avervi dato l’ultimo consiglio, di leggere attentamente l’articolo della nostra Responsabile Editoriale, Elena Galli, che ci guida nel mondo inesplorato e molto “difficile da capire” dell’etichettatura degli alimenti, per allergici certo, ma anche per chi allergico non è. Si tratta di un problema che spesso sottovalutiamo e che viene trattato con superficialità anche dalle agenzie governative. Scopriremo così che anche un “eccesso” di informazioni vaghe, di frasi aggiunte a puro scopo precauzionale possono essere fuorvianti e dannose tanto quanto l’omissione di informazioni. In ogni caso, prima di acquistare dolciumi e panettoni, vale la pena di riflettere su questi aspetti e di informarsi compiutamente.

Ancora un caloroso augurio di Buon Natale e Felice Anno Nuovo e arrivederci al nostro Congresso di maggio.

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